Che cos’è l’ordine
In Italia lo svolgimento di alcune professioni è subordinato all’iscrizione ad un ordine professionale dedicato, al fine di garantire il possesso di determinati requisiti essenziali.
Stiamo parlando di più di due milioni di persone, iscritti ad uno dei circa 30 ordini professionali attualmente esistenti nel nostro Paese.
Gli ordini professionali ricoprono, di fatto, un ruolo di controllo e di gestione del settore sotto la vigilanza del Ministero della Giustizia.
Chi esercita professioni regolamentate da un ordine professionale può iscriversi ad esso, ma solo adempiendo agli oneri previsti e seguendo un percorso preciso, oltre al possesso di determinati titoli di studio (a seconda dell’Ordine in questione).
Gli Ordini, dunque, sono enti pubblici non economici che esercitano le seguenti attribuzioni:
• Tutelano il decoro della professione;
• Recepiscono il codice deontologico emanato dalla Federazione Nazionale;
• Procedono alla formazione, tenuta e pubblicazione dell’Albo;
• Provvedono all’amministrazione dei beni spettanti all’Ordine e propongono all’approvazione dell’assemblea degli iscritti il conto consuntivo ed il bilancio preventivo;
• Forniscono, a richiesta, parere sulle controversie professionali e sulla liquidazione di onorari e spese;
• Stabiliscono la tassa d’iscrizione all’Albo, il contributo annuo dovuto dagli iscritti per sopperire alle spese di funzionamento dell’Ordine, nonché una tassa per il rilascio dei certificati e dei pareri per la liquidazione degli onorari.
Con decreto attuativo della Legge 3 dell’ 11 gennaio 2018, art. 8 comma 8, gli esistenti Ordini dei Chimici hanno assunto la denominazione di Ordini dei Chimici e dei Fisici e l’articolazione territoriale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici coincide con l’articolazione territoriale degli Ordini dei Chimici presenti alla data di entrata in vigore della Legge 3 dell’ 11 gennaio 2018.
L’Ordine dei Chimici e Fisici di Brescia
L’ Ordine dei Chimici e dei Fisici di Brescia, come ogni altro ordine professionale, ha una struttura ben definita per legge, con un Consiglio Direttivo (che comprende un presidente, un segretario, un tesoriere e vari consiglieri eletti tra gli iscritti) e appositi uffici, e ha una propria cassa di previdenza.
All’interno del consiglio direttivo sono individuate 2 commissioni, incaricate di svolgere compiti ben precisi quali la Commissione Liquidazione Parcelle e la Commissione Formazione.
Gli iscritti all’albo Chimici e Fisici di Brescia rispondono alle valutazioni in via preliminare, istruzioni e decisioni delle questioni disciplinari svolte dal Consiglio di Disciplina dell’Ordine provinciale dei Chimici di Bergamo che sulla base di quanto disposto dal Ministero della Giustizia, sentito il parere del Consiglio Nazionale di Chimici, ha competenza anche per gli iscritti agli Ordini provinciali dei Chimici di Brescia e Mantova.